VOLLEY ESPERIA: Ad Olbia torna la vittoria!

Published by Diego Crotti. usesperia.it Source in SPORT NEWS · Monday 23 Oct 2023

Davide Moroni

La CremonaUfficio Esperia torna alla vittoria da tre punti espugnando il sempre ostico GeoPalace di Olbia in tre periodi lottati, per lunghi tratti senza un padrone assoluto. Cremona con la forza dell’attacco, la buona prestazione in ricezione e a muro, ha la meglio su un’Hermaea in difficoltà in ricezione e meno letale delle avversarie in fase offensiva. In doppia cifra per Cremona Taborelli, Rossini e Piovesan; alle galluresi non bastano Adriano, Orlandi e la buona prova al centro di Gannar. Per Cremona arrivano dunque sette punti in tre partite, Olbia continua la rincorsa alla prima vittoria di stagione.

Schmit inaugura l’incontro con un ace. Imamura risponde a Rossini, 3-1. Orlandi e l’errore di Taborelli fissano il 5-2. L’ottima parallela di Rossini e il pallonetto di Taborelli accorciano il gap sul 5-4. Lucidissima capitan Rossini con la pipe del 6-5, Adriano in parallela ritrova il +2. Piovesan impatta sul 7-7 poi Adriano mette in rete il +1 gialloblù. Orlandi risponde a Ferrarini, due punti consecutivi della mancina ex Brescia valgono il 13-12. Piovesan prima passa da posto 4 poi subisce la murata di Adriano, 15-15. Matilde Munarini marca il tabellino con il muro su Orlandi prima e con la tesa ispirata da Turlà, 17-17. Sale in cattedra Veronica Taborelli con due punti da applausi poi Rossini a muro allunga sul 18-21: timeout Guadalupi. Taborelli è calda e firma da posto 2 il 19-22. La tesa di Ferrarini vale il 20-23, accorcia Adriano. Gannar a muro ferma Taborelli (22-23) e coach Zanelli richiama le sue. Capitan Rossini con grinta procura una palla set: è Anna Piovesan a chiudere il set con la diagonale del 23-25.

Imamura vanifica col servizio il primo punto di Adriano. Il turno di servizio di Anello mette in difficoltà Cremona, Gannar realizza il rigore del 4-1. Di nuovo Gannar in fast va a segno per il 6-2, poi la diagonale di Adriano dalla seconda linea stuzzica coach Zanelli che ferma il gioco sul 7-2. Cambia la diagonale d’attacco per Cremona e Rossini interrompe il break locale. Piovesan si riscatta da posto 4 ed è 8-4. Felappi entra a referto con una diagonale da applausi per il -2. Ferrarini si impone su Gannar a muro ed ora è coach Guadalupi a fare il punto con le sue. Gamba puntuale e precisa in difesa consente la pipe di capitan Rossini che permette alla CremonaUfficio di impattare sull’8-8 (da 8-2). Gannar interrompe l’allungo gialloblù, Piovesan a muro fissa il 10-10. La stessa Anna Piovesan trova il 10-13 con un tocco a fil di rete, Adriano non ci sta e firma la pipe dell’11-13. Munarini va a segno con la fast ben impostata da Balconati, 13-15. La giovane regista modenese si mette in proprio realizzando di seconda intenzione il 15-16. Rossini risponde a Orlandi, mantenendo Cremona sul +2. Adriano mette fuori il 16-19 e coach Guadalupi mette le mani a T. Felappi e Piovesan allungano sul 17-21, ancora Sofia Felappi in pallonetto trova il 19-23. Munarini firma il primo tempo del 20-24: Taborelli ferma a muro Adriano, è 20-25 per il 2-0 CremonaUfficio.

Cremona riparte con uno dei primi tempi di Matilde Munarini. Taborelli in pallonetto e Munarini dai nove metri fissano lo 0-3 iniziale. Sofia Turlà emula la compagna Balconati con il tocco di seconda, 3-5. Piovesan replica ad Imamura da posto 4, 4-6. Olbia ribalta il punteggio sul 9-6, complice qualche errore di troppo in attacco per le ospiti. Bianca Orlandi trova il mani out dell’11-7: timeout Zanelli. Piovesan, Landucci e di nuovo Piovesan col servizio accorciano sull’11-10. Veronica Taborelli impatta sul 12-12 con due punti consecutivi. L’errore di Adriano concretizza il sorpasso ospite (6-0 di break), Chiara Landucci castiga Blasi col servizio del 12-14. Letizia Anello (ex Offanengo) si mette in luce con due primi tempi, 14-15. Piovesan e Taborelli mixano potenza e precisione, +3 gialloblù. Turlà vanifica l’arcobaleno di Piovesan, Olbia resta a contatto sul 17-19. In un amen, Taborelli e l’errore di Anello riportano la CremonaUfficio sul +3, 19-22. Jasmine Rossini firma il 21-24; Veronica Taborelli mette la ciliegina sulla torta con la diagonale del 22-25.

Dichiarazioni

Sophie Blasi, libero Hermaea Olbia.

“Potevamo sicuramente fare qualcosa in più. Il campionato. Questo è un campionato di altissimo livello, in cui non esistono partite scontate. La squadra ha comunque mostrato dei progressi rispetto alla gara di domenica scorsa contro Marignano. Loro sono state brave a metterci in difficoltà nei momenti cruciali, ma torneremo già martedì in palestra per migliorarci in vista dei prossimi appuntamenti. Il nostro pre campionato è stato fatto con poche amichevoli, ma non deve essere una giustificazione. Ripartiamo da qui per fare meglio”.

Jasmine Rossini, capitano CremonaUfficio.

“Ci aspettavamo un’Olbia combattiva, quindi ci siamo semplicemente concentrate sul nostro gioco. In certi momenti siamo andate in difficoltà, riprendendo poi il bandolo della matassa sui fondamentali tecnici che poi premiano sempre. Siamo riuscite a riprendere il nostro gioco, il nostro ritmo quando necessario, quindi sono molto soddisfatta della squadra. Abbiamo tenuto molto bene in ricezione, quindi poi da quello, abbiamo sviluppato il nostro sistema di gioco. Bene la battuta, muro-difesa molto bene, abbiamo tenuto la nostra tattica. Non mi aspettavo di avere sette punti dopo tre partite, ma ci speravo. La squadra si sta allenando bene, stiamo dando il tutto per tutto, sia in campo che fuori”.

Tabellino

VOLLEY HERMAEA OLBIA - CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 0-3 (23-25, 20-25, 22-25)
VOLLEY HERMAEA OLBIA: Schmit 1, Imamura 6, Anello 2, Adriano 14, Orlandi 11, Gannar 9, Blasi (L), Fontemaggi, Marku. Non entrate: Civetta, Parise, Franchi. Allenatore Guadalupi.
CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Piovesan 12, Munarini 6, Taborelli 14, Rossini 12, Ferrarini 6, Turlà 2, Felappi 3, Landucci 2, Balconati 1, Gamba, Zorzetto. Non entrate: Coveccia. Allenatore Zanelli.
Arbitri: Lanza, Morgillo. Note - Durata set: 26', 27', 27'; Totale: 80'. MVP: Rossini.