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DECEMBER 2018 5° REGGIMENTO AVIAZIONE DELL'ESERCITO "RIGEL"

PHOTO BY DIEGO CROTTI
Copyright (C) Diego Crotti


Diego Crotti desidera ringraziare per la disponibilità, cortesia e collaborazione nella realizzazione del reportage: lo Stato Maggiore Esercito Italiano, 5° Reggimento Aviazione Dell'Esercito "Rigel", Ten. Col. Alessandro Metalli, Ten.Col. Guido Bortoluzzi, 1°Mar. Aaron Casarin,1°Lgt Alessandro Zanot,Cmcs Francesco Pertusio.
 
GENERALITÀ E RETAGGIO STORICO
 
 
Il 5° Raggruppamento ALE “RIGEL” è stato costituito sull’ Aeroporto intitolato a Francesco Baracca a Casarsa della Delizia il 01 Gennaio 1976, dalla fusione di due Reparti di volo: il V REUG e il V RAL che erano di stanza rispettivamente a Casarsa e Vittorio Veneto, con il seguente ordinamento: - Comando di Raggruppamento sulla sede di Casarsa;
- Squadrone Comando e Servizi sulla sede di Casarsa;
- 25° Gruppo Squadroni “CIGNO” sulla base di Vittorio Veneto;
- 55° Gruppo Squadroni Elicotteri Multiruolo “DRAGONE” sulla sede di Casarsa.
Il Motto del Reggimento
“IL MIO SPIRT AT ÔR TI SVOLE” (Il mio spirito aleggia attorno a te) ed esprime, con una frase tratta dalla villotta friulana “ Stelutis Alpinis” del poeta Arturo ZARDINI , il senso di appartenenza all’Aviazione dell’Esercito, la passione per il volo ed il legame con la terra che lo ospita.
Il 30 novembre 1985, nell’ambito del riordinamento e potenziamento dell’ Aviazione Leggera dell’ Esercito del 5° Corpo d’Armata, in ottemperanza a quanto disposto da Stato Maggiore Esercito viene attuato quanto segue:
la soppressione del:
- 47° Gruppo Squadroni ERI “LEVRIERI ” della Divisione “Folgore” in Treviso
- 48° Gruppo Squadroni ERI “PAVONE” della Divisione “Mantova” in Campoformido
- 251° Squadrone AL del 25° “CIGNO” in Vittorio Veneto.
- 492° Squadrone ERI del 49° “CAPRICORNO”;
- 398° Squadrone AL, 598° Squadrone EM e Squadrone manutenzione velivoli del 13° “GRACO” in Verona.
Con il riordino si costituisce il 25° Gruppo Squadroni ALE “CIGNO” che, cambiando denominazione in 25° Gruppo Squadroni ERI “CIGNO”, viene trasferito a Pasian di Prato sull’ Aeroporto di UDINE-CAMPOFORMIDO mentre il 425° Squadrone rimane sulla base di S. Giacomo di Veglia – Vittorio Veneto e il 49° Gruppo Squadroni ERI “CAPRICORNO” passa alle dipendenze del 5° “RIGEL” in attesa della trasformazione in gruppo squadroni elicotteri d’attacco.
Il raggruppamento assume quindi il seguente ordinamento:
- Comando di Raggruppamento sulla sede di Casarsa;
- Squadrone Comando e Servizi sulla sede di Casarsa;
- 25° Gruppo Squadroni ERI “CIGNO” sulle sedi di Pasian di Prato (Udine) e San Giacomo di Veglia (Vittorio Veneto);
- 49° Gruppo Squadroni ERI “CAPRICORNO” sulla sede di Casarsa;
- 55° Gruppo Squadroni EM “DRAGONE” sulla sede di Casarsa.
In data 05 Ottobre 1991 il reparto cambia la denominazione da 5° Raggruppamento in 5° Reggimento ALE “RIGEL” mantenendo la stessa struttura organica.
Il 01 settembre 1998, nell’ambito del riordinamento e potenziamento dell’Aviazione dell’Esercito, il 5° Reggimento AVES “RIGEL”, si trasferisce sull’aeroporto “VASSURA” di Rimini assumendo la seguente struttura ordinativa:
- Comando di reggimento;
- Gruppo Squadroni di Sostegno;
- 25° Gruppo Squadroni AVES “CIGNO”;
- 48° Gruppo Squadroni EA “PAVONE”;
- 53° Gruppo Squadroni AVES “CASSIOPEA”.
Il 23 Ottobre 1998, la Bandiera di Guerra del 5° Reggimento AVES “RIGEL” ed il Comandante di Reggimento rientrano definitivamente sulla sede storica dell’Aeroporto “F. BARACCA” di Casarsa dove il Reggimento viene ricostituito assumendo la seguente fisionomia organica:
- Comando di Reggimento;
- Gruppo Squadroni di Sostegno;
- 27° Gruppo Squadroni AVES “MERCURIO”;
- 49° Gruppo Squadroni EA “CAPRICORNO”.
Il 01 gennaio 1999 con Decreto del 1 giugno 1999 viene ridefinita la specialità della Cavalleria e in tale contesto il Reggimento assume la nuova denominazione di 5° Reggimento Cavalleria dell’aria "RIGEL" e la Bandiera di Guerra viene sostituita con lo Stendardo di Combattimento.
Il 01 maggio 2000, nel quadro dei provvedimenti ordinativi di riordino della Cavalleria dell’aria, il reggimento è posto alle dipendenze della Brigata Aeromobile “Friuli”.
Il 01 dicembre 2003 viene di nuovo istituita la specialità dell'Aviazione dell'Esercito ed il Reggimento assume la nuova e attuale denominazione di 5° Reggimento Aviazione dell'Esercito "RIGEL".
Il 5° Reggimento Aviazione dell'Esercito “RIGEL” è una unità posta alle dirette dipendenze d’impiego del Comando Brigata Aeromobile “FRIULI”.
È in grado di condurre, nel quadro della manovra terrestre, atti tattici nei quali sia preminente l’azione di fuoco, soprattutto controcarri e controelicotteri.
Ha in se gli elementi necessari per la concezione, l’organizzazione e la condotta unitaria dell’attività operativa.
Il reggimento è contraddistinto da:
-elevata potenza di fuoco, efficace soprattutto nell’azione controcarri e contro elicotteri;
-spiccata mobilità, conferita dalle caratteristiche peculiari degli elicotteri;
- protezione realizzata mediante la blindatura delle parti vitali dei mezzi aerei e l’utilizzazione di sistemi attivi di contro misure elettroniche (ECM)
esaltata dalle particolari tecniche di volo a bassissima quota e dello sfruttamento del terreno;
-capacità operativa diurna, notturna ed in condizioni di scarsa visibilità;
-ampia possibilità di concentrarsi e diradarsi rapidamente consentendo di realizzare la sorpresa intervenendo prontamente anche in ampi spazi ed in
zone inaccessibili ad altre forze, manovrando per convergere sull’obiettivo
da più direzioni scelte tra quelle maggiormente redditizie.
Per le caratteristiche delineate, il reggimento assolve essenzialmente alla funzione “combattimento” essendo in grado di intervenire a premessa, ad integrazione o in sostituzione di unità terrestri, con compiti risolutivi. Si configura, inoltre, quale polo di aggregazione per la costituzione temporanea di forze aeromobili.
I gruppi squadroni di cui dispone il reggimento possono, altresì, fornire concorso aeromobile attraverso l’esecuzione di azioni di sostegno aeromobile o la partecipazione ad azioni aeromobili.
Nel quadro della guerra generale è in grado di condurre azioni in profondità
a livello tattico, nonché operazioni a contatto.
Quale che sia la situazione operativa, le unità dell'Aviazione dell'Esercito agiscono con atteggiamento e modalità offensive, improntando la propria azione a spiccata aggressività.
I velivoli in carico al reggimento presso il 27° Gruppo Squadroni AVES “Mercurio” sono l’elicottero multiruolo UH.205A, i quali dopo i primi velivoli assegnati al reggimento nel lontano 1969, è iniziata la sua graduale sostituzione con il nuovo elicottero da trasporto UH.90A un elicottero bimotore con turbina ausiliaria APU, struttura a semiguscio con carrello a triciclo retrattile, monorotore, quadripala. Il compito da Elitrasporto tattico-logistico può svolgere svariati tipi di missione quali: Trasporto tattico-logistico, Missioni SAR e C/SAR, Operazioni aereomobili, MEDEVAC, Posto comando di volo, Lancio paracadutisti, Addestramento, Trasporto VIP.
Mentre il 49° Gruppo Squadroni AVES “Capricorno” ha in dotazione l’AH.129 “Mangusta”. Il 129 è un velivolo bimotore dotato di due turboalberi Rolls Royce che erogano una potenza continua di 825 SHP ciascuno che consentono una velocità di crociera a pieno carico di 135 Kts. La sua autonomia è di 2 ore e 30 minuti.
L’equipaggio è composto da un pilota e da un copilota gunner.
Il velivolo può essere equipaggiato con una serie di sistemi d’arma in funzione della missione da compiere ed in particolare:
sistema SPIKE per il lancio e la guida di missili aria-terra;
sistema RKTS, costituito da lanciatori per razzi da 81 mm. e 70 mm.;
sistema GUN, cannone da 20  mm. in torretta brandeggiabile.
Può svolgere le seguenti missioni: scorta, supporto di fuoco, ricognizione armata, esplorazione nascosta, operazioni in profondità.
 
OPERAZIONI
 
Negli anni oltre a numerosi interventi in attività di concorso e soccorso a favore delle popolazioni duramente colpite dalle pubbliche calamità come in occasione del terremoto del Friuli del 1976, il Reggimento ha partecipato con le sue unità a diverse operazioni internazionali quali:
1979 in corso Libano “UNIFIL”
1989 Namibia UNTAG “HELITALY”
1991 Kurdistan “AIRONE”
1991 Ex-Jugoslavia “MONITOR MISSION”
1992 Somalia “IBIS 2”
1993 Mozambico ONUMOZ “ALBATROS”
1995 Somalia “IBIS 3”
1998 Bosnia “CONSTANT FORCE”
1998 Macedonia “JOINT GUARANTOR”
1999 al 2010 Kosovo “JOINT GUARDIAN” e “JOINT ENTERPRISE” 2006 Iraq “ANTICA BABILONIA”
2007 al 2014 Afghanistan ISAF "International Security Assistance Force"
2015  in corso Afghanistan RS “Resolute Support”
2016  in corso Iraq “Prima Parthica”
 
DECORAZIONI
 
Lo Stendardo di combattimento del Reggimento è decorato con:
- 2 Medaglie d’ argento al Valore dell’ ESERCITO;
- 1 Medaglia d’ argento al Valore Civile.
Inoltre custodisce la decorazione del 49° Gruppo Squadroni AVES “Capricorno”
- 1 Medaglia di bronzo al Valore dell’ Esercito.


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